A due passi

Castello di Montecuccolo

Castello di Montecuccolo

Il Castello di Montecuccolo (e l'annesso borgo medievale) sorge nella località omonima, poco distante dal centro di Pavullo nel Frignano, su un rilievo roccioso posto all'estremità meridionale di una dorsale fittamente boscata che si incunea profondamente nella valle del fiume Scoltenna-Panaro. La rocca si trova dunque all'incrocio delle strade principali che collegano la pianura padana, attraverso il Frignano, alla Toscana. Il castello viene ad occupare un’eccezionale posizione strategica, ragione non ultima della sua importanza storica, in una zona di rara bellezza paesaggistica.

Torre di Gaiato

Torre di Gaiato

Collocato a mt. 926 s.l.m., l'antica torre di Gaiato, unica testimonianza rimasta di un importante castello, fu costruita sulla sommità di un monte dalla singolare forma conica e rappresenta il punto più alto del territorio di Pavullo.

Riserva di Sassoguidano

Riserva di Sassoguidano

La Riserva di Sassoguidano custodisce innumerevoli bellezze. Sono di carattere storico, geologico, botanico, faunistico ed ecologico. Ripercorrere i sentieri permette di osservare con occhio attento e soprattutto nuovo le diverse meraviglie presenti. Se, alla partenza di ogni camminata, si abbraccia un tematismo, si percorre sempre un sentiero nuovo, anche se fisicamente visitato molte volte.

Ponte di Olina

Ponte di Olina:

l Ponte di Olina costituisce senza dubbio una delle opere del passato più ragguardevoli ed erdite che si siano pervenute. Ancora oggi, pur soppiantato nella sua funzionalità dai vicini ponti di Pian della Valle (Pavullo-Acquaria) e del Prugneto (Pavullo-Sestola), si fa ammirare per la linea leggera del suo arco annerito dal tempo e perfettamente integrato nel paesaggio sassoso dello Scoltenna. Il ponte attuale si deve ad una ricostruzione del 1522 e pare che alle spese, gravate sulle terre dei Montecuccoli e della podesteria di Sestola, contribuissero anche Firenze e Lucca a dimostrazione del luogo strategico svolto nella viabilità frignanese fin dalle epoche più remote. Il Ponte di Olina era stato costruito con criteri che sono da ritenere avanzatissimi per la tecnica del tempo.L'arcata infatti ha una forma di tipo parabolico, con andamento che segue esattamente la linea dei carichi; la curva ottenuta permette cioè di assoggettare tutti i conci dell'arco ad un carico di pura compressione eliminando le componenti di tradizione a cui la pietra non potrebbe resistere.

Torre di Lavacchio

Torre di Lavacchio

La località di Lavacchio è compresa della frazione di Niviano e trova il suo simbolo nella Torre attualmente ripristinata grazie al Circolo Culturale di Lavacchio, ed a tutti i lavori di restauro che hanno permesso di consolidare una struttura di altissimo pregio trascurata e abbandonata per moltissimi anni. Caratteristica è la chiesetta, consacrata nel 1522 e dedicata a Sant'Anna, con il campanile posto nel mezzo della facciata. Oggi Lavacchio è sede di una famosa manifestazione sui Murales. Nei pressi sorgono i borghi di Niviano e Galinamorta con i loro oratori. Di notevole interesse sono i piccoli borghi che circondano la zona come Beneverchio e Mulino Cornola.